Essere donna oggi, le carceri messicane e la meraviglia delle Svalbard: arriva il nuovo numero di GrandTour

Il tempo della donna è arrivato? Domanda cruciale, sempre più necessaria. Ed è questo lo spunto che anima la copertina del nostro nuovo numero.
L'antropologa Francois Heritier sosteneva che «non esiste società che non abbia elaborato, a partire dalla differenza tra maschile e femminile, un sistema di significati, regole e gerarchie». Partendo dal suo pensiero, nel nuovo numero di GrandTour abbiamo intrapreso un viaggio nell'universo femminile. L'obiettivo? Cercare una risposta a una domanda semplice, eppure complessa: "che vuol dire essere donna oggi?".
Così ha preso le mosse un'analisi accurata, che cerca di comprendere il ruolo delle donne nella nostra società, tra pregiudizi e nuove conquiste. Uno studio che si interroga su come la lingua, la cultura, la letteratura e la società in generale siano il frutto di secoli di maschilismo e disparità. Con gli interventi dell'antropologo Giovanni Gugg, dell'imprenditrice culturale Marzia Camarda e le attualissime fotografie di Vittorio Sciosia e Raffaella De Luise.
Ma c'è tanto altro sul nuovo numero del nostro magazine bimestrale che aiuta a sentire il mondo. Con gli occhi del fotografo Ottavio Giannella, abbiamo visitato le Svalbard, arcipelago all'estremo Nord, dove la natura, selvaggia e purissima, sembra essere ancora l'unica a regnare. Un viaggio nel ghiaccio più rigido, tra bellezza e ostilità.
Ci spostiamo poi a sud, e attraverso le nostre pagine, arriviamo in America Latina. Qui, il Messico ci accoglie nei suoi contrasti. Il fotografo Daniele Stefanizzi li ha studiati con passione, concentrando però il suo lavoro sul sistema carcerario messicano. Tra difficoltà strutturali, sovraffollamento, pessime condizioni igienico sanitarie, ha scoperto una luce nelle tenebre del sistema, nella regione dello Yucatan. Qui, le carceri di Merida, Tekax e Valladolid rappresentano un faro nell'oscurità, luoghi dove la detenzione riabilitativa è possibile. Un assist ideale per raccontare come funzioni oggi, su scala mondiale, il mondo dell detenzione e della giustizia riparativa.

Ancora: l'astrofisica Mariafelicia De Laurentis ci parla di universo nascosto: che cos'è la materia oscura? Come fare per comprenderla? Un viaggio ai confinati del noto, alla ricerca della verità.
E ancora, il moto dei pendolari, il loro perpetuo pellegrinaggio quotidiano verso un luogo di lavoro, tra fatiche e piccole conquiste, con un articolo di Pina Di Prisco e il dialogo tra Pasquale Raicaldo e Bjorn Larsson (non perdete la sua "Filosofia minima del pendolare), oltre a una finestra sul progetto 18 miglia di Chiara Arturo , un tributo al grande maestro Domenico Jodice, raccontato da Antonio Politano, e la scoperta archeologica di una Sardegna diversa, a cura di Michele Stefanile.

Arricchito di mappe, infografiche e rubriche curiose, il nuovo numero di GrandTour vi aspetta nella sua versione digitale, scaricando l'app, nelle edicole di Napoli e su Amazon a partire dal 1 dicembre 2025.

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