Il Mediterraneo diventa sempre più tropicale
Il Mare Nostrum diventa sempre più caldo: le cause, ancora una volta, sono da rintracciare nel cambiamento climatico
La temperatura marina del mar Mediterraneo sale di 4°C oltre la media normale di inizio giugno. Il fenomeno si chiama Marine Heatwave: un’ondata di calore marina, diretta conseguenza del cambiamento climatico. Il mare più colpito è il Mediterraneo centro-occidentale. Chi cerca refrigerio da temperature già da piena estate, dunque, non lo troverà al mare, o almeno non nel nostro. «La temperatura dell’acqua, nel settore compreso tra la Sardegna e le Baleari, supera di ben 4°C il valore climatologico - spiega Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it -Questo comporta che, innanzitutto, il calore anomalo del Mare Nostrum causerà un ulteriore rinforzo della fase bollente che ha visto il picco ieri, domenica 15 giugno e, in seguito, potrebbe essere causa di forti temporali o nubifragi proprio tra Mar Tirreno e Mediterraneo occidentale, fenomeni in particolare non esclusi la prossima settimana».

Nel fine settimana appena trascorso, la temperatura del mare è aumentata di circa due gradi, ma non è la prima ondata di calore marina dell’anno: già verso il 20 maggio, intorno alle Isole Britanniche, l’anticiclone delle Azzorre ha scaldato il mare in modo significativo. Poi è toccato al mare di Alboran e, in generale, a tutto il Mediterraneo occidentale. Rispetto all’inizio della settimana scorsa, le temperature marine del weekend appena concluso hanno raggiunto i 27°C sul mar Ligure e 26-28°C su alto Adriatico e sul basso Tirreno. «In particolare, abbiamo superato la media del periodo di 5°C sul Mar Ligure, sul Mar Tirreno meridionale e sul Tirreno settentrionale settore ovest, tra i +2 e i +4°C in più sul resto dei bacini italiani - dice Tedici, che continua - Questo significa che a Portofino, la temperatura dell'acqua si è aggirata intorno ai 25°C sottocosta e 27°C al largo, all’Isola d’Elba 25°C circa, Ostia Lido 24°C, Capri 26°C, Tropea 27°C, Isole Eolie 28°C, Villasimius 26°C, Gallipoli 23°C, Vasto 25°C, Riccione 26°C, Comacchio 27°C, Lignano Sabbiadoro 26°C. Insomma, valori da fine estate già a giugno».
«Di questo passo, rischiamo di superare il record degli ultimi anni e arrivare a 31°C nei nostri mari italiani: valori da zone caraibiche. Il Mediterraneo sta diventando un “mare tropicale” - spiega Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it - quanto meno sotto il profilo termico, con tutte le conseguenze del caso. In presenza di instabilità atmosferica, i temporali che si formano sulla superficie marina traggono energia dal calore latente da essa fornito, che risulta tanto maggiore quanto più la temperatura è alta. Un'alimentazione continua di energia e umidità dunque, un po' come abbiamo già visto nelle recenti alluvioni che hanno colpito la Liguria, la Toscana, l'Emilia Romagna e la Sicilia negli ultimi anni».